GRAND TOUR DELLA MAREMMA
30 aprile – 1 maggio 2022
27 AUTO DEL KURSAAL CAR CLUB TRA LA VAL D’ORCIA ED I TUFI DI PITIGLIANO
Il Kursaal Car Club ha realizzato per soci ed ospiti, un Tour di due giorni tra il verde e l’arte della Val d’Orcia ed i tufi di Pitigliano.
Pur trattandosi di un raduno di oltre 600 km, il club ha registrato ben 27 vetture alla partenza e 50 partecipanti: un gruppo importante ed impegnativo e solo la perfetta preparazione del gruppo dei soci fiorentini ha consentito di realizzare un raduno apprezzato da tutti.
L’inizio della “galoppata” motoristica ha portato il gruppo all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, un complesso monastico ad Asciano, sede dell’Abate della congregazione benedettina.
Costruita nel tredicesimo secolo su un’altura a dominio delle crete senesi, oggi conserva valori artistici di notevole livello e, in uno dei chioschi più grandi mai realizzati, decine di enormi affreschi di Luca Signorelli e Antonio Bazzi detto il Sodoma. La tecnica dei due grandi artisti, l’arguzia e l’ironia e la competizione dietro le tantissime opere perfettamente conservate, testimonianza della migliore pittura italiana rinascimentale, sono state descritte ai visitatori da una guida d’eccezione, Dino Benincasa: grande conoscitore delle storie anche meno note che stanno dietro ad ogni particolare, anche i pettegolezzi più caratteristici dell’epoca, ha affascinato tutti i presenti. Il gruppo si è quindi spostato sulle pittoresche strade della Val d’Orcia fino a Radicofani, in visita al paese fondato nel VII secolo ed alla fortezza sulla sommità dominante l’area. Le vetture esposte sui prati lungo le mura, sono diventate piccole di fronte della maestosità della costruzione, mentre i proprietari scampagnavano di fronte a fumanti bracieri di maiali senesi. Tutto e solo carne alla griglia, succulenta ed innaffiata adeguatamente, non certo con acqua.
Quindi tutti verso la Piccola Gerusalemme, Pitigliano: così nominata non solo perché fino dal XV secolo vide l’insediamento di una fiorente comunità ebraica perfettamente integrata ed accolta con grande favore dalla popolazione, ma perché alcune vedute notturne portano subito la mente appunto a Gerusalemme. Tutta Pitigliano è costruita con il tufo e sul tufo; i primi insediamenti risalgono al V e VI secolo a.c. acquisendo grande importanza dall’anno 1000. Camminare per tutti i vicoli di Pitigliano, un intreccio infinito, è un salto nella storia; la suggestione di pernottare in un appartamentino costruito nel tufo ed a strapiombo sulla rupe, ove è costruita, è grande. E’ oggi inserito tra i Borghi più Belli d’Italia dell’ANCI: non poteva essere diversamente.
Sicuramente da visitare la Sinagoga, come ha fatto il nostro gruppo con la guida assunta che riprendeva la sua attività proprio in questa occasione dopo due lunghi anni di vacazio covid, ancora ben conservata su una serie di molti livelli nel tufo, dove si ripercorre completamente la storia di questa importante presenza a Pitigliano iniziata secoli fa. Innumerevoli i palazzi e le architetture da visitare: ma il tempo è tiranno. E via di nuovo, ora sul mare, nello scenario di Ansedonia; acque azzurre a toccare il verde delle colline. I partecipanti si sono accorti del cambio totale di zona vedendo nei piatti il cinghiale ed il maiale sostituiti dal fresco pescato.
Due giorni da ricordare; come ha scritto al Presidente una nuova amica di auto storiche a bordo del suo bel cabrio rosso “Ecco si ….a volte sulla strada, il vento tra i capelli, il sole, la bella compagna e la vista di tanti posti incantevoli, la compagnia, il cibo e le belle risate con le nostre auto ci hanno fatto rivivere sprazzi di pura gioia e felicità. Un fine settimana indimenticabile ed unico”. E noi amanti delle auto storiche chiudiamo con le sue parole.
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