GRAND TOUR FORESTE CASENTINESI
10-11 giugno 2023
Sabato,anche se il tempo non prometteva niente di buono,un serpentone di una ventina di vetture d’epoca, attraverso il percorso della nota Gara automobilistica del Passo della Consuma, è arrivato al Castello dei Conti Guidi di Poppi dove grazie alla disponibilità delle autorità comunali le auto sono state parcheggiate ordinate ed in bella vista.
Il Paese e il Castello hanno accolto i partecipanti al Tour con figuranti in abiti e armature d’epoca; infatti era in corso l’annuale rievocazione della Battaglia di Campaldino svoltasi alla fine del XIII sec. fra Guelfi e Ghibellini. Il gruppo, durante la visita guidata, ha potuto rivivere i secoli di storia racchiusi nel maestoso Castello anche grazie ai figuranti che animavano il cortile e le sale. Nel pomeriggio, sotto una pioggia che contribuiva a far brillare il verde del paesaggio circostante, addentrandosi nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, siamo arrivati all’Eremo di Camaldoli. Quì l’atmosfera mistica ha coinvolto i partecipanti che, in rispettoso Silenzio, hanno percorso i passi di San Romualdo, fondatore dell’Eremo, visitato la sua cella e la Chiesa, piena di opere d’arte fra le quali le ceramiche dei Della Robbia. Sulla strada per Badia Prataglia, dove il gruppo ha poi preso alloggio per la notte, sempre fra larici secolari, ecco le “Tre cascate”, pittoresco angolo perfettamente inserito nel contesto naturalistico.
Domenica, accesi i motori, si parte in direzione del Santuario della Verna, luogo scelto dal Santo Francesco per la sua vita di perghiera e meditazione, dove in seguito ha iniziato a edificare il monastero degli omonimi frati intorno al quale fu poi costruito il Santuario. Guidati da Frà Giovanni i partecipanti hanno ammirato le opere di noti pittori e ceramisti presenti nel Santuario e nelle diverse Cappelle. La struttura monastica cresciuta nei secoli, posta su di un monte, rappresenta una terrazza naturale che domina la sottostante valle del Casentino. Dopo il pranzo presso “Il Refrettorio del Pellegrino” della Verna i partecipanti hanno riecceso i motori delle loro vetture: Ferrari, Alfa Romeo,Porsche,BMW,Triumph e anche una perfetta Fiat 127, a riprova che il nostro Club è “ motoristicamente democratico”, sono ripartite per le loro destinazioni, un po’ appesantite dai lauti pranzi degli equipaggi. Conclusione, anche se oramai scontata nel Club: è stato un’altro bell’evento del ricco calendario sociale alla riscoperta di luoghi toscani che tutto il mondo ci invidia.